ObsCure è un videogioco survival teen horror del 2004, sviluppato da MC2 Microids e Hydravision, pubblicato da DreamCatcher Interactive per PC, Xbox e Playstation 2.
Trama[]
Il Liceo Leafmore è una scuola privata nella contea di Fallcreek, tristemente noto per alcune strane sparizioni che continuano a susseguirsi tra gli studenti che usano il dormitorio dell'istituto; nonostante le continue lamentele dei genitori indignati la scuola è rimasta aperta e, sotto la direzione del preside Herbert Friedman, è stata presa la sola precauzione di far chiudere il dormitorio. Uno degli studenti, Kenny Matthews, s'attarda una sera del Settembre 2003 alla palestra giocando a basket e, prima che se ne andasse, gli viene rubata la borsa con i vestiti costringendolo a inseguire il ladro attraverso dei giardini sul retro della scuola fino a un gazebo. Lì Kenny recupera una pistola e discende in un sotterraneo che sembra essere avvolto dalle radici di una pianta gigantesca; in una cella, Kenny incontra Dan, uno studente che afferma di essere stato rapito e utilizzato come cavia per una serie di test. I due cercano di fuggire insieme dal sotterraneo mentre un enorme Homme-Arbre inizia ad inseguirli. Dan viene divorato dal mostro mentre Kenny rimane bloccato nel sotterraneo a causa della repentina chiusura della botola d'entrata.
Il giorno seguente la sorella di Kenny, Shannon e la sua fidanzata Ashley Thompson, iniziano a preoccuparsi per la scomparsa di Kenny. Si accordano con Josh Carter, studente appassionato di giornalismo, per andare a cercare il ragazzo dopo l'ora di chiusura della scuola; il trio cerca il compagno nelle varie aule ma, giunti al solaio, vengono attaccati da un branco di mostri. A salvarli è il Prof. Walden, docente di biologia dell'istituto che rompe una finestra inondando la stanza di luce che sembra avere il potere di annientare i mostri. Questi convince i ragazzi a cercare il preside Friedman mentre lui si occuperà di avvertire la polizia; Josh, Ashley e Shannon arrivano così al cortile e ispezionano l'ala ovest che brulica di mostri, lì incontrano Stanley Jones uno studente mediocre ma grande amico di Kenny. Insieme raggiungono l'ufficio di Friedman ma lì rinvengono solo un bigliettino che li avvisa che il preside si trova nella biblioteca. I ragazzi riescono così a trovare il preside, superando le creature nelle stanze della biblioteca, e questi sembra molto stupito dalla presenza dei mostri nei corridoi così ordina ai ragazzi di raggiungere il bidello, il Sig.Garrison, perché li faccia uscire. Nel frattempo cala la sera e, non più intimoriti dalla luce, i mostri iniziano a muoversi con maggiore libertà per l'edificio, raggiungendo anche la saletta del custode e trucidandolo prima che i ragazzzi lo possano raggiungere. Dalla sua stanza il gruppo vede, tramite il circuito di telecamere, l'infermiera Miss Wickson chiedere aiuto dall'infermeria. Sempre nella stanza del bidello i ragazzi visionano due videocassette, una di quelle (trovata nell'ufficio del preside) prova che Kenny sia ancora vivo, l'altra mostra la dinamica del suo rapimento rivelando che sia stato il preside ad attirarlo nel sotterraneo ma qualcun'altro, dopo la cattura del ragazzo, ha aperto di nuovo il passaggio segreto per poi lasciandolo aperto e liberando così i mostri per la scuola. Il gruppo decide di andare a soccorrere l'infermiera ed entrati nel refettorio affrontano le creature che ivi risiedono. Miss Wickson, spaventata, non apre però la porta dell'infermeria fino a che ci sono i mostri in giro, così i ragazzi riparano il sistema elettrico accendendo i neon dell'edificio così da uccidere tutte le creature nascoste. Una volta raggiunta l'infermiera questa inizia a straparlare di un certo Leonard e del preside; convinti che sia impazzita, i ragazzi prelevano un manubrio che serve per lo spostamento degli archivi ed escono. Tornano così nell'edifcio principale, ove le scale per il solaio sono crollate, i ragazzi accedono all'archivio dove scoprono che nella scuola ci sono dei sotterranei ai quali si può accedere dal teatro. Incontrato di nuovo il Prof. Walden, il quale sta cercando ansiosamente il preside, il gruppo si fa consegnare la chiave del teatro e vi si reca per cercare di accedere al sotterraneo dove sono convinti sia rinchiuso Kenny. Lì si rendono conto che Friedman compaia in tutte le foto dalla fondazione della scuola ad inizio secolo e che non sia mai cambiato negli anni, inoltre visionano una pellicola che mostra il preside fare strani test su degli studenti che si trasformano in mostri per poi iniettare un siero particolare su sé stesso. Cercando di bloccare un ascensore per scendere nei sotterranei, i ragazzi s'imbattono in una studentessa orribilmente mutata e divenuta un mostro vermiforme: la Reine. Dopo una dura battaglia il gruppo riesce a discendere nel sottosuolo ma l'ascensore crolla sopra di loro imprigionandoli lì sotto. I ragazzi sono quindi costretti a farsi largo tra dei mostri giganteschi, gli Homme-Arbre, e trovano un biglietto di uno studente ormai mutato che sostiene di aver trovato tutte le prove su ciò che stava accadendo nella scuola e di averle nascoste nel dormitorio. Il gruppo riesce infine ad accedere ad una prigione ove ritrovano Kenny. Il ragazzo cerca di avvisare gli amici ma troppo tardi: Friedman, il preside, getta nella stanza un fumogeno che stordisce il gruppo e successivamente li imprigiona tutti. Una volta ripresisi, i ragazzi collaborano per liberarsi e grazie a Kenny ci riescono. Quest'ultimo rivela inoltre che sono stati tutti infettati con le spore di una pianta chiamata Mortifilia e che, se esposti alla luce, corrono il rischio di diventare dei mostri anche loro. Sapendo che il tempo è contro di loro, i ragazzi tornano da Miss Wickson per chiederle aiuto, ma la trovano ormai in fin di vita e quest'ultima fa appena in tempo ad avvisarli di trovare una grande porta. Il gruppo accede quindi al dormitorio dell'edificio, abbandonato da anni, dove rinvengono una misteriosa statua e, aperta una vecchia cassaforte e sostenuto un altro scontro con la Reine, riescono a trovare le prove raccolte dallo studente Alan Gardener. Questi sosteneva che Friedman avesse sintetizzato una sorta di siero che da la vita eterna partendo da una pianta rinvenuta durante un viaggio in Africa, la Mortiflia, assieme al fratello gemello Leonard. Fondato il liceo Leafmore nel 1902 Herbert e Leonard avrebbero quindi rapito ed utilizzato alcuni studenti per i suoi folli test aiutato da Miss Wickson, moglie di Leonard, il quale sarebbe apparentemente deceduto diversi anni più tardi in seguito ad un incidente aereo. Convinto che vi fossero ancora molti segreti a riguardo, Alan aveva ipotizzato che vi fosse una grande porta nel sotterraneo e che potesse essere aperta con quattro statuette nascoste nella scuola e, allo scopo di ritrovare la strada per la porta, il ragazzo aveva steso una mappa del sotterraneo. I ragazzi, avendone già trovata una, si recano nell'ufficio di Friedman nascosto dietro la biblioteca ove trovano la seconda statua ed una pellicola. Vengono raggiunti da Walden che, dimostrando di essere stato contagiato anche lui e quindi rivelando anche di essere il responsabile della liberazione dei mostri nell'edificio la sera precedente (probabilmente già da tempo stava indagando sulle strane sparizioni di studenti nella scuola, sospettando di Miss Wickson e pedinando Friedman), ruba la mappa del sotterraneo ai ragazzi e li rinchiude nella biblioteca. Riusciti a recuperare la penultima statua e ad uscire dall'edificio ragazzi visionano la pellicola ritrovata nella quale vedono Herbert, Miss Wickson e Leonard preparare il loro laboratorio e scoprono il codice per il cancello che da ai giardini della scuola. Una volta arrivati lì trovano l'ultima statua e tornano nel sotterraneo riuscendo a trovare una macchina che apre la grande porta con l'ausilio delle statuette rinvenute. Dopo aver sconfitto per la terza volta la Reine i ragazzi attivanio il meccanismo e si recano alla porta, giusto in tempo per vedere Friedman venire ucciso da Walden il quale gli intimava di consegnargli l'antidoto per la Mortiflia. Prima che possa usarlo, però, Walden viene ucciso da una gigantesca creatura che risiede nella stanza: Leonard Friedman, il fratello gemello del preside che, mutato in seguito all'abuso di Mortifilia, ne è divenuto la radice principale che si estende per tutto l'edificio. Si scopre così che Herbert e Miss Wickson stavano usando gli studenti per trovare una cura a Leonard il primo ad essersi infettato con la Mortifilia per ottenere la vita eterna. Impazzito per la morte del fratello Herbert, Leonard si scaglia sui ragazzi che riescono a tagliare le radici del mostro che reggono il soffitto, facendoglielo crollare addosso. Usciti così nella palestra quando il sole ormai è sorto, i ragazzi riescono a somministrarsi la cura all'infezione per poi vedere il gigantesco Leonard alzarsi di nuovo. Il mostro, però, ha vita breve poiché esposto al punto debole della Mortifilia: la luce. Ucciso finalmente Leonard, Kenny e Ashley si scambiano un appassionato bacio, Josh e Shannon si abbracciano e Stan, sbuffando, fa per prendere la cura all'infezione ma viene avvicinato da delle spore oscure, il ragazzo salta così indietro e spara in direzione del buio.
Se uno o più dei personaggi del gioco muoiono durante la partita verrà visionato un finale differente: i sopravvissuti si allontanano senza dire una parola mentre la scuola viene inondata dalla luce del giorno. Tempo dopo viene celebrato un funerale per tutte le vittime del Leafmore ma, dalle bare sepolte, iniziano a fuoriuscire le spore della Mortifilia.
Personaggi[]
Kenny Matthews: Studente e giocatore di pallacanestro per la squadra del liceo, i Mighty Sharks. Viene rapito una sera quando si trattiene più a lungo del solito in palestra. La sua abilità speciale è la forza e la resistenza, può infatti effettuare degli scatti molto rapidi a differenza dei suoi compagni.
Josh Carter: Uno dei responsabili del giornale della scuola ed appassionato di giornalismo in generale. Convinto di aver per le mani la sua prima vera indagine, Josh propone entusiasta ai compagni di trattenersi oltre l'orario scolastico nell'edificio per cercare lo scomparso Kenny. La sua abilità è quella di sapere sempre se vi siano oggetti da recuperare in una stanza.
Shannon Matthews: Sorella di Kenny e una delle studentesse migliori dell'istituto, Shannon è molto preoccupata per il fratello che, molto spesso, la sovrasta. Si unisce al gruppo per cercarlo, tra tutti è quella che sa interpretare meglio gli indizi e curare con maggiore efficacia i compagni.
Stanley Jones: Detto anche "Stan" è il migliore amico di Kenny. Studente fannullone e di impegno discontinuo, è però sempre pronto ad aiutare gli amici; si unisce al gruppo pur essendo scettico sull'esistenza dei mostri nel liceo. Verrà smentito molto presto dai fatti. Sa scassinare le serrature semplici molto più rapidamente di tutti gli altri.
Ashley Thompson: Cheerleader dei Mighty Sharks, è la ragazza di Kenny. Agressiva ed agguerrita è la più preoccupata per la sua scomparsa, non si lascia impressionare da nulla ed è sempre pronta ad affrontare ciò che le si para davanti. È il membro del gruppo che sa colpire più violentemente con le armi corpo a corpo e sparare una coppia di proiettili in rapida successione con le armi da fuoco.
Herbert Friedman: Il preside della scuola. Presenza assillante e sempre attaccata agli studenti, per assicurarsi che rispettino le regole dell'istituto (e che sopratutto non vadano in luoghi che non li competono). È stato l'unico principale della scuola dal tempo della sua fondazione; assieme a Miss Wickson, custodisce molti segreti.
Daniel Walden: Docente di biologia della scuola. Conosce personalmente tutti i protagonisti ed è lui a salvarli nel loro primo incontro con i mostri benché sappia molto più di quanto non lascia intendere. Andando avanti con la storia rivelerà la sua vera natura.
Elisabeth Wickson: Infermiera dell'istituto e cognata del preside, Miss Wickson è una donna che porta bene i suoi anni. Dal carattere timido e timoroso, si fa facilmente cogliere dal panico. Lei ed Herbert sono le figure che stanno dietro alle sparizioni nel liceo.
Dan: Studente catturato tempo addietro e rinchiuso nei sotterranei della scuola per essere sottoposto ad esperimenti. Oramai ridotto ad una cavia umana, tenterà di fuggire con Kenny nelle prime sezioni di gioco, incontrando però una brutale morte.
Sig.Garrison: Il bidello e custode della scuola. Taciturno ed obbediente è lui che controlla e chiude l'istituto ogni sera. I ragazzi non avranno grandi occasioni di imbattersi in lui.
Alan Gardener: Studente del Leafmore negli anni '60, sospettando che Herbert Friedman nascondesse qualche oscuro segreto raccolse diverse prove a riguardo per poi nasconderle nella scuola. Non compare nel gioco ma diversi suoi documenti possono essere consultati con il progredire della trama.
Mostri[]
Mordeur: Mostro dalle fattezze vagamente animali, in realtà è un tronco umano senza le gambe. Si muove utilizzando quel che resta delle braccia come arti sui quali poggia il peso e, poiché non è in grado di tendere i muscoli dal collo in su, ha sviluppato delle fauci a livello della gabbia toracica, usando le costole come denti. Relativamente basso, corre verso la preda e cercando di morderla o di sputarle una bava tossica. Sprovvisto di occhi, percepisce i movimenti attraverso l'olfatto che riceve dalla bocca stessa.
Studente mutato: Studente sottoposto agli esperimenti con la Mortifilia. Calvo e denutrito, dalla pelle vagamente verdastra, si trova in uno stato simile al coma vegetativo ma il suo corpo mantiene alcune funzioni, mentre il cervello non reagisce. Vaga per la scuola spinto da un'inteligenza basilare che lo stimola ad interagire con oggetti che non riconosce più. Spesso rimane immobile ignorando il mondo attorno a sé in uno stato quasi comatoso. Molto sensibile alla luce, quando gli viene puntata fa reagire le spore nel suo corpo e, sentendosi minacciato, lo studente inizia a divedersi agressivamente e, occasionalmente, con l'ausilio di pezzi di vetro.
Semiha: Quando l'infezione raggiunge livelli più alti, lo studente mutato subisce una mutazione. Viene ricoperto da uno strato maggiore di spore di Mortifilia che lo proteggono, i suoi occhi diventano vitrei ed il bocciolo di un fiore gli fuoriesce dalla bocca. Attacca con graffi facendo lunghi salti verso il nemico.
Grimpeur: Simile ad un incroco tra una mosca ed un parassita delle piante, ma dalle dimensioni sviluppate, si muove camminando sui soffitti e attraversando condotti angusti dove è solito trascinare le sue prede. È solito utilizzare una proboscide prensile per afferrare i nemici al collo e strangolarli prima di divorarli.
Crabe: Studente mutato in un grottesco abominio dalle fattezze che ricordano vagamente un ragno gigante. Si muove su di un enorme arto ed attacca con degli artigli che, vista la sua lentezza, possono estendersi sul pavimento per cercare di graffiare la preda.
Homme-Arbre: Fase finale della mutazione di Mortifilia. Il Semiha cresce a dismisura raggiungendo un'altezza superiore ai due metri e mezzo. Il bocciolo nella sua bocca si schiude liberando così delle potenti fauci che ricordano dei petali. Rappresenta il nemico semplice più ostico, specie se attacca in gruppo. Colpisce con gli enormi arti sbattendo a terra il nemico e lo finisce sollevandolo e divorandogli la testa.
Boss[]
Reine: Mostro dalle fattezze vagamente femminili e dal corpo vermiforme. Staziona in determinate aree della scuola e attacca generando piccoli parassiti che possono essere dissolti con la luce. Se gli si avvicina troppo cercherà di usare la sua mole per abbattere il giocatore o colpendolo con il gigantesco arto destro. Gli si possono infliggere danni solo mentre attacca o quando è notevolmente indebolito, l'aura di Mortifilia gli protegge la testa, il suo punto più sensibile. Lo si incontra in tre locazioni diverse del gioco, non è chiaro se si tratti della stessa creatura o tre diverse.
Leonard Friedman: Fratello di Herbert Friedman mutato in seguito agli esperimenti con la Mortifilia e divenuto la radice madre che si estende per tutta la scuola, gli unici tratti umani rimastigli sono i lineamenti del volto. Gigantesco e bellicoso è molto resistente agli attacchi, anche alla luce. Utilizza due arti a ramo flessibile per colpire il nemico ma, vista la sua difficoltà nei movimenti, genera anche degli addensamenti di Mortifilia che risalgono dal suolo intossicando e facendo perdere l'equilibrio ai nemici. Quando viene attaccato è inoltre in grado di generare una gigantesca onda di spore talmente densa da uccidere istantaneamente chiunque non sia riparato. La sua base è interamente ricoperta dell'aura di Mortifilia che lo difende, l'unico modo per arrecargli danno è attaccare i rami che lo collegano alle pareti e che sorreggono il soffitto della sala girandogli attorno e tranciandoglieli.
Armi e Oggetti[]
Armi:[]
- Mazza da baseball
- Spranga
- Vecchia pistola
- Pistola automatica
- Fucile a pompa
- Revolver
- Doppietta
- Flash Light
- Laser
- Mazza Morgenstern
- Pistola Laser
Oggetti:[]
- Disco di salvataggio
- Valigetta del pronto soccorso
- Bevanda energetica
- Torce
- Nastro adesivo
- Fil di ferro
- Cacciavite
- Chiave arrugginita
- Chiave della sala professori
- Bicchiere di plastica
- Aghi della bussola
- Chiave della biblioteca
- Videocassette
- Chiave del refettorio
- Scatola di fusibili
- Volante dell'archivio
- Bobina di pellicola
- Asse di legno
- Leva
- Sbarra con gancio
- Tronchese
- Cassaforte di Alan
- Chiave dell'ufficio della biblioteca
- Mappa del sotterraneo
- Chiave del primo piano della biblioteca
- Statuette
Modalità Extra[]
Si tratta di una modalità sbloccabile dopo aver terminato il gioco a qualsiasi livello di difficoltà. Giocando in Modalità Extra i personaggi indosseranno dei costumi alternativi (eccetto nei filmati) e potranno usufruire della mazza Morgenstern in sostituzione alla mazza da baseball nella caffetteria, e della pistola laser in sostituzione alla pistola che si trova nella cassaforte di Friedman. Terminando questa modalità la schermata dei titoli mostrerà un immagine nella quale Josh uccide uno dei mostri con una pistola.
Colonna sonora[]
La canzone nell'intro del videogame è "Still Waiting" dei Sum 41, mentre quella durante i titoli di coda varia di paese in paese:
- Nella versione inglese è "Don't Think The Way They Do" degli Span;
- Nella versione italiana è "Kombo" dei Karnea;
- Nella versione spagnola è "Supersonica" degli Dawholeenchilada;
- Nella versione francese è "Cinglés" degli Enhancer;
- Nella versione tedesca la canzone dei titoli di coda è sempre "Don't Think The Way They Do" degli Span, ma sono state aggiunte diverse canzoni della band Sportfreunde Stiller
Per ogni paese, il video della canzone usata per i titoli di coda è sbloccabile come contenuto speciale. La colonna sonora invece, è stata composta da Olivier Derivière ed è divisa in 24 tracce:
- Main Titles
- Empty School
- Something Hidden
- First Ones
- Blowing Up a Wall
- Being Surrounded
- Herbert Friedman
- Who is Herbert?
- Wickson, the Nurse
- Infested Place
- Give Us Eternity
- The First Queen
- Pure Suite
- Wickson and Leonard
- The Second Queen
- Gardener's Story
- Herbert's Secret Office
- Old Movie
- Friedman's Place
- Finding Leo
- Final Fight
- Leonard's Death
- Death
- End Titles
Trailer[]
Riedizione[]
Il 10 Marzo 2014 Mighty Rocket Studio ha rilasciato la ObsCure Collection comprendente i due titoli della saga ObsCure ed ObsCure II ai quali sono stati aggiunti alcuni obiettivi sbloccabili, acquistabile tramite Steam.
ObsCure Beta[]
Inizialmente ObsCure avrebbe dovuto avere un diverso logo e diversi personaggi. Dalle immagini pubblicate da Gamershell.com in data 10 Aprile 2003, si può notare una versione di Josh con una canottiera grigia, una ragazza con le treccie (che ricorda molto Amy del secondo capitolo) ed un ragazzo con un cappello e canottiera bianca. Questi ultimi due saranno visibili nel gioco completo: la ragazza sarà nel Refettorio del liceo dove la si potrà vedere strangolata dal primo Grimpeur, mentre sarà possibile vedere il ragazzo mentre gioca a basket con Kenny e Stan nel video iniziale del gioco. Le ambientazioni di gioco pare non si discostino molto dalla versione finale, salvo per una diversa impostazione della telecamera. È noto che il personaggio di Dan nella versione Beta avrebbe avuto un ruolo molto più ampio: sarebbe infatti sopravvissuto assieme a Kenny e sarebbe stato trovato dagli altri studenti il giorno seguente per guidarli dal loro amico scomparso; tuttavia il suo ruolo è stato tagliato facendolo morire nelle prime sezioni di gioco. Inoltre era presente una boss-battle alternativa nella stanza dell'ascensore sopra al teatro, con un mostro simile ad un gigantesco parassita; è probabile che questo scontro ne avrebbe sostituito uno con la Reine.
All'interno dei file di gioco è possibile trovare diversi filmati, tra cui un trailer, dove il titolo di gioco è "Mortifilia".
Tra i contenuti sbloccabili della ObsCure Collection rilasciata tramite Steam il 10 Marzo 2014 vi è un video di alcune sezioni della BETA di ObsCure:
Galleria[]
Curiosità[]
-Il gioco è stato fortemente ispirato dal film horror The Faculty di Robert Rodíguez. Vi sono diversi riferimenti alla pellicola:
- La sequenza d'apertura del gioco con la presentazione dei nomi dei personaggi;
- L'aspetto di Stan è fortemente ispirato a quello di Josh Hartnett nel film;
- Un volantino che si potrà esaminare nel bagno delle ragazze al piano terra dell'edificio amministrativo del liceo, sostiene il pericolo che gli esseri umani vengano sostituiti da degli alieni come accadeva nel film;
- Nei boschi del liceo, passando sul ponte sopra un piccolo ruscello, si potranno vedere nell'acqua molte creature simili ai parassiti della pellicola, in particolare uno di grandi dimensioni.
-Alcuni manifesti sulle bacheche della scuola riportano la scritta "Fulci Lives'" riferimento al regista italiano Lucio Fulci.
-Nella sezione del teatro, subito dopo aver abbattuto il boss Reine, se non si attiva la leva di sicurezza dell'ascensore, prima di discendere nel sotterraneo, uno dei personaggi verrà ucciso in una cut-scene, con l'ascensore che gli si schianta addosso.
-Nel gioco è presente una citazione dell'inquadratura dalla finestra, celebre inquadratura di gioco utilizzata per la prima volta in uno dei capostipiti del genere horror, Alone in the Dark .